Bio

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Luis Manuel Palmero Iglesias è attualmente professore ordinario all'Università. Ha iniziato a insegnare nel 1995, provenendo dal campo professionale dell'architettura e dell'ingegneria, quindi, è un insegnante che usa la sua esperienza nella pratica della costruzione per la trasmissione delle sue materie d'insegnamento. Ha un curriculum intenso: Architetto Tecnico (1987), Master in Patologia Edile, Dottorato di Ricerca all'Universitat Politècnica de València con specializzazione in Architettura, con il titolo di eccezionale Cum Laude e premio straordinario di tesi. Il suo dottorato è riconosciuto come PhD Europeus perché parte della sua attività di ricerca è stata svolta presso la Facoltà di Architettura di Firenze, Italia.

Inquieto e curioso, ha studiato la Laurea in Belle Arti (2002). Ha avuto forti legami con l'Italia attraverso l'insegnamento e lo studio. Nel 2018 ha ottenuto l'accreditamento a professore universitario nel bando nazionale del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, MIUR.

È membro del Collegio dei Dottori dell'Università degli Studi di Basilicata, Italia, ed è Visiting Professor permanente presso il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo, DiCEM, della suddetta Università. Dal 1987 è membro del Colegio Oficial de Aparejadores, Arquitectos Técnicos e Ingenieros de Edificación, dove la sua attività professionale si concentra sul project management in diversi tipi di progetti, siano essi residenziali, privati o pubblici. Per quattordici anni ha ricoperto diversi incarichi di gestione universitaria, come Vicedirettore del Dipartimento di Costruzioni Architettoniche e come Vicedirettore delle Relazioni Internazionali, Cultura e Alumni della Scuola di Ingegneria Edile della Universitat Politècnica de València.

È stato Direttore della cattedra UNESCO Università e Patrimonio dell'UPV. Spazio di gestione autonoma per la difesa del patrimonio architettonico.

È membro dell'ICOMOS Spagna, Consiglio Internazionale dei Monumenti e Siti.

È consulente per progetti tecnici per l'ONU, Nazioni Unite.

Il suo lavoro accademico e di ricerca si è concentrato con particolare interesse sull'edilizia, il patrimonio architettonico e i suoi aspetti tecnologici. Ha partecipato allo sviluppo di progetti sul recupero, la riabilitazione e la valorizzazione di edifici esistenti, il riutilizzo di palazzi protetti, tenendo conto della compatibilità dei nuovi materiali con quelli esistenti e/o tradizionali. Questo interesse per il patrimonio costruito l’ha portato anni fa a studiare l'architettura del Movimento Moderno, la sua catalogazione e lo studio dei sistemi di costruzione utilizzati, al fine di comprendere, tra le altre questioni, il rapporto tra disegno e progetto, il suo funzionamento e la risposta energetica. È stato responsabile di diversi progetti competitivi internazionali, come Climate Kic (2014_2015), Marie Curie Horizon 2020 Prometheus, (2018), UPWood, (2020). È anche membro del comitato scientifico CITE Building Technology Research Centre del Dipartimento di Costruzioni Architettoniche dell'Universitat Politècnica de València.

Nel 2015 ha fondato e curato la rivista Vitruvio_International Journal of Architectural Construction and Sustainability, che è un canale di divulgazione a livello scientifico internazionale, da dove sono promosse attività tecnologiche e di ricerca, reinterpretando i principi enunciati da Vitruvio nel suo libro De Architettura (I secolo a.C.), firmitas, utilitas e venustas, secondo le esigenze del mondo moderno. La pubblicazione è sistemata in siti rilevanti di riconoscimento scientifico come, tra gli altri, Scopus, un database di riferimenti bibliografici e citazioni della società Elsevier, peer review e contenuti web di qualità, Fecyt Fundación Española para la Ciencia y la Tecnología (FECYT), una fondazione pubblica, dipendente dal Ministero spagnolo della Scienza, Innovazione e Università, o Classe A, il denominatore per riviste scientifiche dipendenti dall'ANVUR, Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca.

Ha avuto una lunga esperienza a livello internazionale come insegnante, ricercatore e membro di numerosi comitati scientifici internazionali, pubblicando un importante numero di articoli, così come diversi libri legati alla sua attività d’insegnamento e ricerca. Ha indirizzato diverse conferenze e workshop internazionali ed è stato responsabile della doppia laurea in Ingegneria Edile con il Politecnico di Milano. È stato docente ospite in più di venti paesi, tra cui Cina, Stati Uniti, Brasile e Russia.

Nell'aprile 2019 ha ricevuto il titolo di Dottore Honoris Causa dalla prestigiosa istituzione Odessa State Academy of Civil Engineering and Architecture, per i meriti conseguiti nella difesa e salvaguardia, tra gli altri, del patrimonio architettonico del centro storico della città.

È presidente per la Spagna del progetto Reconnecting With Your Culture_RWYC, che promuove e lavora sull'incorporazione del Patrimonio Culturale nell'infanzia secondo i principi fondamentali dichiarati nell'Agenda 2030, Cultura ed Educazione.